Siate riconoscenti e generosi
28 settembre 1978 Figli miei, eccomi qui in mezzo a voi come il maestro in mezzo ai suoi alunni, come il pastore in mezzo alle sue pecorelle, come il padre in mezzo ai suoi figli. Che cosa desidero da voi? Vi voglio educare alla generosità e alla bontà. Voglio educare il vostro cuore alla riconoscenza . Alla riconoscenza, perché nessuno nel mondo è autosufficiente. Attorno ad ogni persona c'è un numero grandissimo di individui che lavorano per essa. Come essere riconoscenti con tutti? Soprattutto con la preghiera, che deve sgorgare dal cuore come un canto, come un inno d'amore. Dovete essere riconoscenti con tutti quelli che vi fanno del bene. E sono molte le persone che vi fanno del bene. C'è chi vi aiuta materialmente, anche se voi sembrate ignorare questo aiuto. Chi pensa, ad esempio, quando acquista il pane, a essere riconoscente nei confronti di chi, durante la notte, ha vegliato per farlo? Chi pensa, indossando un vestito, ad essere riconoscente agli opera...