Siate strumenti della provvidenza divina
1 giugno 1972 Figli miei, eccomi qui con voi, come uno di voi a supplicare il Padre. Sono il vostro Gesù di misericordia infinita, sono il Pane vivo disceso dal Cielo per essere il nutrimento, il conforto, l'amico, il fratello dei miei figli. Sono qui con una presenza reale. Sono qui per invitarvi ancora, come feci con i miei apostoli, a cibarvi ogni giorno delle mie carni. Vi ripeto perciò con tutto il desiderio del cuore e con la forza della mia volontà: «Prendete e mangiate il mio corpo». L'anima come il corpo hanno bisogno di alimento per vivere. Io nutro le anime di Me. In certi casi faccio vivere anche i corpi con la sola comunione. Ma in via normale, il mio corpo, il mio sangue, la mia anima unita alla mia divinità, danno alle anime quella forza, quella vitalità, quell'energia spirituale che le immunizza nelle tentazioni, le aiuta ad affrontare le difficoltà e le rende sante. Il cibo che dono è sostanzioso e va accolto con fede e con l'anima pura. Ho indi...