Sono il giudice buono
17 giugno 1971 Figli miei, eccomi qui in mezzo a voi. Sono il vostro Gesù di misericordia infinita e sono qui per dirvi ancora una volta quanto è grande il mio amore per voi, per le anime, per tutte le anime da me redente e che desidero siano salve. Oggi vi voglio però accennare ad un momento della vostra vita in cui ricorrete a me come Giudice amoroso e buono, perché, dopo aver ascoltato l’accusa dei vostri peccati, io vi doni per mezzo del sacerdote il mio perdono. Tutti nel mondo temono i giudizi, da qualunque parte vengano. Li temono i ragazzi che devono affrontare la prova degli esami; li temono coloro che, chiamati in tribunale, devono rispondere di qualche malefatta. Vi temete gli uni gli altri, perché il giudizio degli uomini qualche volta vi è necessario, qualche altra vi può nuocere, qualche volta vi porta vantaggio ed aiuto, qualche altra vi porta danno. Ma quando vi accostate al sacramento della Confessione, ottenete un giudizio che sicuramente è a vostro vantaggio. Press...