La missione di Maria
14 Maggio 1976. Figli diletti e cari, sono in mezzo a voi per unire la mia preghiera alla vostra, perché salga al Padre come implorazione di pietà e di aiuto per voi e per tutto il mondo. Sono Gesù di Nazareth, lo stesso che parlava alle turbe della Palestina e si commuoveva per i loro bisogni, fino a moltiplicare i pani ed i pesci per sfamarle. Sono Gesù che piangeva davanti alla tomba dell'amico Lazzaro e che, davanti al funerale del figlio di una vedova, ridava la vita al figliolo e la gioia alla mamma. Sono Gesù vivo e vero in mezzo a voi. Sono presente come uomo e come Dio. Sono nascosto ai vostri occhi per dare facilità agli uomini di ricevermi nel loro cuore, nel sacramento dell'Eucaristia, e sono nascosto per darvi modo di esercitare la vostra fede, avverando in voi ciò che dissi a Tommaso apostolo: "Tu hai creduto perché hai visto, ma beati coloro che credono senza vedere". Io desidero manifestarvi il mio amore e la mia bontà, ma desidero oggi sopr...