Gli uomini solo in Me sono giustificati
9 agosto 1973 Figli diletti, se vi parlo della mia misericordia infinita è per invitarvi ad aver fiducia, confidenza e speranza, soprattutto quando vi sentite sopraffatti dal male che è in voi e intorno a voi e che vi induce a dubitare del mio perdono e della mia esistenza. Sono Gesù, vostro Redentore e la salvezza delle anime è la ragione della mia incarnazione e morte. Questo pensiero non deve essere mai dimenticato da voi e vi deve dare sempre nuovo coraggio fino a farvi dire con la Chiesa: "Felice colpa di Adamo che ci ha meritato un così grande Salvatore". E potete riferire questa frase anche a voi stessi, dopo ogni caduta, quando, ritornati a Me con vero pentimento, fate esperienza del mio abbraccio amoroso. Così, invocando la mia misericordia infinita e col desiderio di correggervi e di amarmi, potete ricominciare quella vita nuova, che il mio seguace deve continuamente cercare. Ma voglio parlarvi anche della giustizia di Dio, perché non venga mai meno in vo...